A tanti capita di infastidirsi con lo stridore del gesso alla lavagna.
A me capita con i granellini del macinato di caffè, la polvere di caffè come dico io. Si insidiano tra le unghie, stridono sulle mani, e l'aroma da aulica che è quando li si annusano, diventa puzza nelle mie mani.
...e nonostante tutto, manco io ci riesco a rinunciarci...al caffè, e al voto. ;)
e il caffè è sacro e poi con la caffettiera napoletana diventa magico...
RispondiEliminaFantastica ... pensa te, ho da poco letto un bel romanzo che s'intitola Perché a nessuno piace il mio caffè.
RispondiEliminasenza caffè non so come farei
RispondiEliminaChissà..dipenderà dal ph della tua pelle ??
RispondiEliminaDel caffè mi pace tutto..in particolare l'odore. Ne bevo solo due al giorno, più di due il mio stomaco non li tollera..ma me li godo...
La vecchia moca mi manca un po'..
Buona giornata :)
Uno solo, al mattino... uno grande, grandissimo!!!! una moda da sei in due... poco latte vegetale per raffreddarlo quel tanto che basta.... così mi sveglio... non posso assolutamente rinuciare al primo ed unico caffè della giornata....
RispondiEliminaQuando devo fare qualche analisi e devo presentarmi a digiuno è un vero e proprio trauma.... mi manca il caffè ;-)
a me capita coi granelli di sabbia, tra le pagine del libro che sto leggendo: da paranoia, che poi me li trovo la sera, a letto, tra le lenzuola.
RispondiEliminaLa sabbia quando c'è vento forte che si insinua dappertutto mi fa andare via di testa!!
RispondiEliminaBuon venerdì!
E' l'una e 30 di notte. Ho messo in azione la caffettiera, quella elettrica che se me la scordo si spegne dopo un po'. Mi prendo l'ultima ennesima tazza di caffè della giornata, mi fumo l'ultima sigaretta e poi vado a letto. Sì, lo so: così mi accorcio la vita, ma chi se ne frega. Io seguo De Crescenzo che sostiene che la vita non la dobbiamo allungare, ma allargare, e io così me la allarga. Dici: ma poi dormi? E se stento a pigliar sonno, mi prendo 15 gocce di lexotan e vedrai che il sonno prima o poi viene, e se muoio durante il sonno, meglio di così...
RispondiElimina@Ernest, io con la napoletana non l'ho mai provato...però la nonna materna ce l'aveva ;)
RispondiElimina@Alligatore, grazie. Quel titolo non mi è nuovo ;) l'ho letto pure io, e c'ho pure il filtro originale regalatomi dall'autore Paolo Ganz ;)
@Kermit, pure io. sebbene la mia vena salutistica.
@M4ry, non è il ph, son io che c'ho le pare con il caffè ;) due-tre sono sufficienti...arrivai 6, poi mi ridimensionai passando due anni solo ad orzo...
@Felicia, io freddo lo detesto! perde tutto. Quindi liscio ed amaro!
@ChaillR, ecco, hai centrato il problema. è la stessa sensazione di fastidio della sabbia. Solo che la sabbia l'ho accettata da mo' per via del mare :)
@Kylie, che non ti capiti il maestrale allora! picchietta da far male!
@Guisito, io dormo pure se lo prendo tardi, è il mio sistema nervoso, che se decide di cadere nel sonno profondamente, lo fa. Fosse la cicca e il caffè a farci male...con tutte le porcheria che troviamo nei cibi e nelle bevande... Sull'affermazione di De Crescenzo di penso...non ho mai pensato nè ad allungarla, nè ad allargarla. Semmai a viverla la vita... ;)