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venerdì 9 novembre 2012

Cambiamenti dal basso

Sto vivendo un periodo così intenso che non mi rendo conto nemmeno del tempo che passa. L'intensità è dovuta a tante cose da fare, da emozioni vissute, da pensieri vaganti che sto cercando di rimettere in sesto.
Probabilmente i mesi scorsi sono sembrata melanconica (ma è la mia stagione che porta a questo...lasciatemela!), a volte triste e polemica. Vero, verissimo. A volte lo sono ancora.
Però come riesco a essere molto melanconica, triste e polemica, riesco a essere anche tanto empatica con il mondo   da permettere alle energie belle e positive di impossessarsi di me, e darmi un bel sorriso che risolleva gli animi. 
Sto vivendo una fase di cambiamento, che coinvolge solo ed esclusivamente me stessa, a partire dai capelli, che in 7 mesi ho stravolto come non mai in 33 anni di vita. E questa necessità la sento dentro e necessaria, sono contenta di quello che ne è uscito.
Sto vivendo di contatti, di nuovi mondi e conoscenze, esperienze nuove, amicizie ritrovate. 
Se fosse stato 2 anni fa, questo stile di vita sarebbe stato un affanno per me, un torcigliarsi di sensi di colpa nei confronti di famiglia e marito che m'avrebbe distrutto. Invece ora vivo la mia vita con fluidità e la libertà è mia.
Ho trovato questa foto dal profilo facebook dei Pearl Jam, che riassume quello a cui miro, alla mia meta vitale. Ci tengo tantissimo a porre me stessa al centro della mia vita, non pensando sia egoismo ma puro amor proprio. Senza questo come possiamo pensare di stare accanto agli altri esseri, essere compassionevole e amarli? E intendo qualsiasi essere vivente che interessi la nostra sfera personale, e quindi di entrare in stretta connessione con loro e viverli con naturalezza e intensità.
A tal proposito un mio nuovo proposito da portar avanti, riguarda la riflessologia plantare. Parlai proprio  di massaggi qui, ma in questo caso si tratta di andare a massaggiare il piede, zone specifiche del piede e il riflesso di viscere e organi. M'è capitato di farne, e credo sia tra i massaggi da cui ho tratto di più.
Il piede, l'ancora che ci tiene fermi e sorregge, il nostro confine con la terra, quell'elemento che adoro e che sento necessario a me che sono tanto acqua e sensibilità. Il piede connette con il resto del corpo, è il catalizzatore usato dalle le mani e il corpo di chi massaggia. Ma lo ritengo così umile e vero che mi emoziona.  Mettersi ai piedi dell'altro. In India si sfiorano i piedi dei Baba come segno di riverenza. E' una pratica che amo fare perchè  non è solo stimolazione.Sfiorare, ed effettuare pressioni è entrare in collisione ed empatia con l'altro a tal punto da non sentire più il confine del corpo. Direte che sono pazza, ma una cosa simile l'espresse un certo Vincent...con parole meno poetiche forse, ma il senso può essere quello.

Altra cosetta...sto cercando di scrivere un post a cui tengo tantissimo. Ma ogni volta divento una fontana di lacrime... 17+17 ... 

giovedì 26 luglio 2012

Commozione reciproca




Ieri sera mi sono addormentata sul divano che erano le 22, dopo aver fatto un massaggio ad un'amica e a ricevere così tanto da questo scambio reciproco, dal farci commuovere reciprocamente. Sono cose che non si dimenticano perchè scalfiscono il cuore.

Fa’ che il tocco sia una preghiera.
Quando tocchi il corpo di qualcuno fallo come se pregassi, come se dio in persona fosse lì, e tu lo stessi servendo.
Fluisci con energia totale, e non appena ti accorgerai che il corpo fluisce e l’energia crea una nuova situazione di armonia, ti sentirai deliziato come mai prima.
Cadrai in uno stato di meditazione profonda. Mentre massaggi, semplicemente massaggia. […]
Sii nelle tue dita, nelle tue mani,
come se tutto il tuo essere,
tutta la tua anima fossero lì.
Non lasciare che sia solo toccare un corpo. Tutta la tua anima entra nel corpo dell’altro, lo penetra, rilassa i suoi complessi più profondi.
E fallo diventare un gioco.
Non farlo come un lavoro,
ma in maniera giocosa e divertente.

Divertiti e lascia che anche l’altro si diverta.”  - OSHO

Non posso che ringraziare per tutto quello che sto ricevendo ultimamente, che va oltre il senso materiale delle cose. Molto ben oltre. Lo auguro a tutti.