Qualcosina già c'ho in mente. Meno sfronzoli del solito, più essenzialità e meno soldi buttati in cazzate. Pensierini fatti in casa, uniti da ottime letture, e selezione inverosimile di chi li riceverà. Nulla di forzato, ma tutto dal cuore. La mia gratitudine verso chi amo c'è ogni giorno, ringrazio e benedico ogni giorno la mia vita e quella dei miei cari, credo sia sufficiente e ciò va oltre alle aspettative di un pacchettino sotto l'albero.
Semmai mi auguro di riuscire a organizzare una tombolata il giorno di Santo Stefano, ma manca un mese!?!! Ce la farò, e la cosa più bella è riunire tutti assieme e creare convivialità!
E tanto per parlare di essenzialità e gratitudine, propongo questa ricettina veloce riadattata da me dopo varie consultazioni del libro sul crudismo di Missvanilla, e fatta un mesetto fa per Silvia, una delle mie amiche dal Cuore grande, e che dedico ai bambini di Rocchetta Vara, alla loro triste situazione e con la speranza che presto riconquistino un caldo, sano e definitivo posticino.
Non certo una cosa usuale tra i piatti di tutti i giorni, un "formaggio" vegetale, però una buona divulgazione di ricette vegan ci sta anche in questo caso, non credete???
Semplicissimo, prendere una tazza di mandorle e lasciarle a bagno per almeno 12 ore; trascorso questo lasso di tempo si saranno ben idratate, e sarà ora di tritarle finemente con un frullatore, unendoci mezzo bicchiere d'acqua in cui s'avrà sciolto una capsula di fermenti lattici, una presa di sale, e volendo una spezia a piacere (io in questo caso fiori essicati con aglio e altre speziucce, buoni buoni ^^). Questo composto avvolgerlo in una garza (io ne ho un pacco grande preso in farmacia che utilizzo per i cataplasmi e le riciclo anche in questi casi), e metterlo a scolare in un colino recuperato da una ricotta di siero di latte acquistata precedentemente, e lasciarlo a temperatura ambiente per un giorno. Poi sarà ora di farlo maturare in frigo per altri due giorni con un peso sopra per compattare bene il composto e dargli una consistenza formaggiosa.
E così, dopo 3 giorni dalla prima immersione delle mandorle in acqua, si può assaggiare questo formidabile mandorlaggio: si capirà subito che il particolare sapore simile al formaggio non è altro che frutto della fermentazione, il cuore sarà leggero perchè sul piatto non c'è nulla di crudele, e la salute ne guadagnerà di sicuro!
Sempre per i bambini di Rocchetta Vara, lascio il link delle coordinate bancarie per fare una donazione a questa causa.
Si tratta di soldi lo so, ma se proprio non ci siamo con questo, si può sempre contribuire con una ricetta, il contest si concluderà il 30 novembre e per Natale la raccolta potrà essere pronta.
Vi auguro una buona domenica!!!!
Ricordate che avere un cuore grande può essere un grande vantaggio basta non dimenticarselo!!!
Ottimo il tuo impegno per questo post, anche io ho aderito a questa iniziativa, sai che mi hai incuriosita alla grande con questa tua preparazione.....?
RispondiEliminassìììììììììììììì l'ho vista ieri sera la Missvanilla (lo sapevi che è una delle mie migliori amiche vere?) ^^
RispondiEliminae la tua versione mi piace moltissimo. e brava anche a te per aver aderito all'iniziativa, sei un tesoro :)
@Artù, immagino di averti stuzzicata!?!!! con la tua creatività e curiosità sono certa che sarà un argomento che vorrai approfondire ^^
RispondiElimina@Bibi, certo che lo so!?!! non fosse per te, non l'avrei conosciuta e nemmeno partecipato a un suo corso! ^^
ciao carissima! Bella questa iniziativa, voglio preparare un post anch'io a proposito. Per Natale, capisco perfettamente, noi già da due anni abbiamo deciso di non farne a nessuno, per combattere questo consumismo davvero irritante in questo periodo.
RispondiEliminaMi chiedevi sul mio blog quando il gruppo di Benna suonerà in Veneto, la prossima data sarà Venerdì prossimo, 2 dicembre, al "Seven Live" di Vigodarzene (Padova).
Un abbraccio!
bella ricetta e bellissimo pensiero.
RispondiEliminacondivido anche quanto hai scritto sul natale, anche noi faremo altrettanto: stiamo già preparando i nostri pensierini fatti in casa, come l'anno scorso!
@Sara, sono contenta ci siano tante persone che la pensano come me. Io solo cose utili e libri, quest'anno poi molta essenzialità.
RispondiEliminaPer il concerto devi aggiornarmi delle prossime date, questo proprio non ce la faccio! potrebbe essere l'occasione per conoscerci ^^
@herbivorsconfessions: io lo scorso anno ho dispensato biscotti e un po' di erbette essicate! quest'anno replico!!! ^^
che bello questo formaggetto! è quello di cui mi parlavi... ma dove trovi i fermenti?
RispondiEliminae dov'è il panfruttato natalizio? non lo vedo...
;)
il panfruttato arriverà prossimamente!
RispondiEliminai fermenti sono quelli delle capsuline di probiotici che ho sempre di scorta in frigo per eventuali disturbi intestinali...