Mi capita di lasciare le cose ovunque.
Non me ne sono veramente mai accorta, eppure questo accade sistematicamente da 34 anni. Per me è la normalità.
Accadde scorsa settimana.
I ladri stanno letteralmente braccando la zona dove vivo, con incursione pure nella mia macchina nel piazzale di casa, e spaventati dalle mie corse tra citofono e blocca-cancello che stavano aprendo, si sono dileguati senza far danni.... Ecco quindi: accadde scorsa settimana, che dovevo assolutamente nascondere un portafoglio con la cassa di un associazione nella quale sono volontaria. Quel giorno non potevo assolutamente portarlo con me: 12 ore a lavoro,poi prendi e parti per rientrare verso casa, trovarmi con la comitiva e partire per Jesolo concerto Skunk Anansie, cambiarmi in macchina, e quindi ridurre al minimo tutto ciò che aveva valore che portavo appresso a me.
Quindi nelle corse di mercoledì mattina, tra preparare borsa, zaino, cambio, pranzo, testaaaa ...., ho imbucato quel portafoglio al volo.
E sabato ho messo sottosopra casa mia, armadi e cassetti, armadietti, e lenzuola, tappeti e asciugamani, materassi e intimo. Nulla. Mi sono arresa e ho lasciato la mente lavorare inconsciamente alla ricerca del mistero.Quindi domenica mattina ho aperto l'armadietto del bagno, dove di solito ripongo il phon e lì c'era quell'agognato portafoglio.
Mio marito, in libertà provvisoria con gli amici per il weekend, stressato dalle mie telefonate alla ricerca di un indizio per ricordare dove l'avevo messo, m'ha fatto notare che lascio le cose dove capitano. Ovunque c'è traccia di me: le tazze sul tavolo in cucina, la forbice sul piano in bagno, il cappello sulla sedia, il sacco di farina sopra il piano in cucina, lo shampoo sulle scale, i libri ovunque, scontrini sul letto. E non pensate sia disordine!!! Tutto sembra appostissimo. Non è disordine, ma un ordine organizzato alla mia maniera.
Mi piace vedere e ritrovarmi nelle dispense di scuola e fogli d'appunti sopra il tavolo in salotto, mi piace anche vedere il tappetino di yoga nell'angolo in sala...mi piace pure il mio ritratto fotografico in foto appoggiato a terra in attesa di chiodo e martello per essere appeso, mi piacciono le cataste di libri e i libri messi obliquamente nella libreria. Mi piace e mi ci ritrovo.
E il comodino del mio lato mi piace ancora di più. Libri, segnalibri, penne e matite, post-it, bracciali e orecchini, conchiglie e biglietti di concerti.
A modo mio, senza rigidità...suvvia! lasciatemi il mio dis-ordine!!!!
Oddio pure io imbuco le cose e poi le ritrovo a distanza di tempo...
RispondiEliminaUn abbraccio
Stima!! :D Io sono proprio come te,in apparenza una gran ciabattona ma il mio non è disordine...è bisogno di sapere che le mie cose sono a disposizione senza doverle cercare per cassetti, armadi...e di solito ritrovo tutto, magari dopo mesi, proprio mentre sto cercando qualcos'altro che ho perso!
RispondiEliminaDiciamo poi che una persona normale che vede tre paia jeans buttati su una sedia pensa "bene, forse è il caso di piegarli e metterli via", per me possono tranquillamente arrivare a sette o otto :P
Tra le mie canzoni preferite di una vita c'è "Disordine", dei Soon: Non rimane altra via, che il disordine, wowuow ..
RispondiEliminati posso dire che in questo momento ho un disordine ordinatissimo per via del cambio blog, passo al volo per dirti che ho cambiato titolo e dominio quindi da adesso Correndomi Incontro è diventato La Tavola Rotonda e lo trovi qui:
RispondiEliminahttp://latavolarotondaspadellandoe.blogspot.it/
ciao cara :)
La mia mania è ancora peggiore cara Elena.
RispondiEliminaIo metto ordine , ma poi non ricordo dove ho messo la roba!