venerdì 23 marzo 2012

Arrossisco: sono stata segnalata!!!

Sono in balia del tempo ...  e cerco di ottimizzare ogni mia risorsa per portare a termine la mia tesi, sono trascorsi un po' di giorni, ed eccomi qui a pubblicare questa ricetta, a cui tengo tantissimo.

Sebbene il poco tempo a disposizione per questo salottino in quest'ultimo periodo, cerco sempre di tenermi aggiornata e leggo in qua e in là i post e le iniziative dei miei amici blogger...e ho colto subito la proposta di Nicole, di Ricette Veg e Cucina Consapevole in merito al concorso della LILT di Genova - Lega Italiana per la lotta contro i tumori, e scaricato il modulo mi sono messa a pensare a qualcosa per contribuire a questa bella iniziativa.
Non è stato il desiderio di vincere, ma di contribuire con qualcosa di mio a questo progetto.

Così mi sono arrovellata a pensare a qualcosa che raccogliesse queste caratteristiche:
- vegan: le proteine animali, soprattutto carne, contribuiscono a formazioni tumorali, soprattutto nell'intestino, sono il nutrimento delle cellule cancerogene, e contribuiscono a una diffusione più veloce della malattia, con possibili metastasi. Inoltre vegan è generosità, e non potevo esimermi da questa mia convinzione partecipando a questo concorso;
- proteine: sono utili e necessarie per la plasticità dei tessuti corporei, per permettere la corretta funzionalità; ecco quindi che la mia scelta è caduta nelle lenticchie: veloci da cucinare, non serve ammollo, ricche di ferro - elemento spesso carente in chi soffre - e adattabili un po' a tutto!
- olio d'oliva, elemento chiave per poter partecipare al concorso. Non dimentichiamo che grassi - quelli buoni -  vuol dire anche salute: le membrane delle cellule sono fosfolipidiche, e necessitano di essere nutrite per funzionare meglio!!! inoltre taluni carrier di ormoni sono proprio lipidici...bisogna solo fare attenzione a quali grassi mangiamo, tutto qua...! L'olio che ho utilizzato era ligure - in onore alla LILT Genova - regalo della mia cara amica Roberta;
- erbe aromatiche: altro elemento chiave per poter partecipare al concorso...e qui il mio preferito: il rosmarino. Presente in tutte le terrazze e orti italiani ma soprattutto cresce spontaneo nella machcia meditteranea non riceve gli onori che dovrebbe avere, eppure è una pianta in simbiosi con noi abitanti della stessa sua terra...il nome ricorda il mare..."Rosa del mare"...
Dispone di tantissime proprietà: quella che apprezzo maggiormente è la sua capacità di risvegliare, dà lo slancio alla pressione sanguigna e permette di partire alla grande se assunto alla mattina in infuso. Spesso si abusa di ginseng, sottovalutando questo prezioso alleato del proprio orto che è un tonico eccellente per gli esaurimenti psico-fisici. Inoltre è stimolatore della microcircolazione e rafforzatore dei capillari, epato-protettore, ottimo come anti-ossidante, aiuta la memoria e in abbinata alla salvia è ottimo contro il mal di gola. Il suo uso parte prettamente cotto in cucina, ma può essere impiegato anche come gemmoderivato, oleolito, in infuso, fresco! Fresco sminuzzato in insalata!
L'unico neo è il fatto che deve essere limitato per gli ipertesi, e di sera tende a stimolare, pertanto l'uso dovrebbe essere limitato fino al pomeriggio... in caso di una serata, di un concerto può essere utilizzato come alleato per farci andare alla grande!!!

Il preambolo è stato fatto, e così vi presento:

Fantasia di lenticchie al profumo di rosmarino

250 gr di lenticchie secche
100 ml di olio extra vergine d'oliva
4 cucchiai di foglie/aghi di rosmarino essicato
4 carote
1 cavolfiore di piccola dimensione o 1/2 cavolfiore
1 cucchiaio di olio extra vergine d'oliva (per la cottura)
1 cucchiaino di shoyu
Lessate le lenticchie in acqua, anche il giorno prima. Sempre il giorno prima versate i 100 ml di olio extra vergine d'oliva in una ciotolina e uniteci gli aghi di rosmarino. Dopo 24 ore l'olio insaporito di rosmarino potrà essere usato.
Il giorno seguente mondate e lavate le verdure, tagliatele a tocchettini e saltateli in padella con il cucchiaio d'olio. Deve essere un'operazione veloce, atta a favorire il mantenimento di più proprietà possibili di carote e cavolfiore (pure questo un'eccezionale anti-tumorale!!!). Trascorsi 5 minuti aggiungete il cucchiaino di shoyu e versatele in una ciotola.
Aggiungere le lenticchie precedentemente lessate e fredde e condite con l'olio extravergine d'oliva aromatizzato al rosmarino! Volendo unite pure gli aghi di rosmarino intrisi d'olio come ho fatto io!!!

Fresco, salutare e veloce!
Ed è stata vista, provata assaggiata e pure segnalata!!! E questo mi rende felice, perchè l'ho fatta con il cuore e con tanta generosità!

Questo post avrei voluto scriverlo il 19 marzo, giorno della festa del papà.
Sarebbe stato il giorno adatto, per non dimenticare proprio il mio di papà che mi accompagna sempre, che un cancro l'ha portato fisicamente via, ma rimane sempre com'era allora.
La ricetta è dedicata a lui ...

 

11 commenti:

  1. Complimenti per la ricerra davvero gustosa ;-)

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  2. CONGRATULAZIONIIIII

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  3. triplamente felice per la segnalazione al tuo piatto, adesso che l'ho anche visto (1), letto la ricetta (2) e visto la dedica (3).
    l'hai proprio meritato.
    mille baci.

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  4. complimenti Elena e grazie per il preambolo, davvero interessante!

    io un piattino di queste lenticchie me lo mangerei volentieri, anche a quest'ora!!

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  5. bellissimo piatto, gustosissimo ... emozionante la dedica ... un abbraccio

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  6. Io ADORO le lenticchie, le ho mangiate giusto ieri sera! :)

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Vostri e miei Raggi di Sole ^^