sabato 19 novembre 2011
Impariamo dal Sole
Mi pare ovvio non dimenticare che nel giugno scorso la maggioranza dei cittadini italiani ha votato contro il nucleare e a tal proposito sarebbe il caso se lo ricordasse il ministro Clini e compagnia bella.
Vabbè martellarci che sarà un periodo duro, ma già esprimere opinioni contrastanti a decisioni dell'ormai unico strumento democratico che in Italia ci è rimasto, il referendum, mi sta sul cazzo. Cari signori, non voltatevi al passato per ripescare idee brodaglia, ma voltatevi al passato per non commettere gli errori già fatti. Grazie.
Vi rimando al blog dell'Alligatore in questo post per ulteriori approfondimenti.
Besos!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
spero che non vorranno negarci l'unica conquista di questo 2011. Concordo con te, va bene tutto, va bene che siamo in crisi, ma rispettare le scelte di chi ha il diritto di esprimersi (e, per una volta, l'ha fatto in massa!) mi sembra il minimo!
RispondiEliminapreferisco avere fiducia e pensare positivo.
RispondiEliminano, non lo tiro fuori, non servirà :))
baci.
Barbara
Ti ringrazio per la citazione e per questo bel simbolo, e poi concordo sul periodo duro, ma, e lo dico a chi ci governa, ci sono modi diversi di superarlo. Un bel piano sulle energie alternative, per esempio ...però non credo ci sentano, visto la loro formzione industrialista.
RispondiEliminaIo ottimista sempre, ma preferisco riempirmi di Sole che di nuvole per andare avanti più serena.
RispondiEliminaSe ci sentono oppure no, e anche se siamo piccolini, credo che movimentare la rete non faccia assolutamente male, anzi^^
Ciao, passo per avvisarti che è pronto il pdf della raccolta "Una gita senza formaggio" a cui hai partecipato qualche mese fa.
RispondiEliminaScusa per il ritardo!!
Buona domenica!
Cristina
http://panperfocaccia-grianne.blogspot.com/2011/11/il-pdf-della-raccolta-senza-formaggio-e.html
Grazie per la segnalazione, vado a vedere :-)
RispondiEliminaCiao
Alessandra
Non capisco che c'entra il nucleare:
RispondiEliminaSe questo governo deve traghettarci fuori dalla crisi, non dovrebbe pensare a lungo termine, ma promuovere azioni a breve termine e con risultati immediati!
Il problema energetico, non può essere combattuto solo da un lato, dobbiamo essere noi cittadini a diminuire i nostri consumi, ma credo che nella maggior parte dei casi la paura del nucleare si dimentica quando (ad esempio, ma c'è ne sono tanti) lasciamo la tv in stand-by invece di spegnerla.
Nadir, giusto, agire nell'immediatezza è quello che maggiormente tutti speriamo.
RispondiEliminaConcordo anche su riduzione dei consumi e "decrescita" (anche se a me questa parola poco piace, direi più crescita con coscienza).
Un mio nei rimane quello dello stand-by della tv, di cui mi vergogno tantissimo!!! non sempre spengo la ciabatta delle spine tv, può essere che capiti a me???? hrghhhhhhh!!! pigrizia sai, temo sia proprio pigrizia....(ma rimedio, mi metto d'impegno lo prometto!)
@Alessandra, il tam-tam ci sta, soprattutto per chi come te osserva il proprio paese con il binocolo ^^
RispondiEliminaOvviamente speriamo nel meglio... L'energia naturale e' l'unica che richiediamo e chiediamo! Se ne ricordi chi di dovere e se così non fosse ci faremo sentire!
RispondiElimina