martedì 15 gennaio 2013

Quota 200. A mettere i puntini sulle i.

Si tratta del post n° 200.
Mai avrei pensato di poterci arrivare a questo punto, ma ci sono, ne sono felice pure.
Pensando a cosa scrivere, mi son detta: la prima cosa che ti viene in mente???
I puntini sulle i. Cosa significano?
I puntini sulle i vanno messi. La I è nata con il puntino sopra, scrivendo in corsivo, quindi va messa. Si tratta di una regola. Punto.
Ma quando avevo sette anni, nell'arte di imparare a scrivere in corsivo, mi ostinavo a non volerli mettere, e quindi riempivo pagine di "i", come punizione/compito per casa.
Non molto diverso dalle pagine di v e f (che ancora ho difficoltà a distinguere scrivendo a mano), o di d e b e p. E di quelle parole inventate? La chitarra è stata ticarra per anni, l'albero invece abero, lo zio Vittorino lo chiamavo Botolino...
Probabilmente una bambina così, ai giorni nostri viene subito portata dal logopedista.
Il mio maestro invece insisteva con le trascrizioni di pagine di parole e lettere. E mi lasciava libera: libera di essere mancina, di invertire i numeri scrivendoli contrari, di scrivere parole nuove, di permettere alla lieve dislessia che avevo di dissolversi da sola. Un granel de pevarè ... mi chiama ancora così.

Scrivo ancora a mano, le recensioni di libri e film le faccio in un quadernone. E ci sono liste delle cose che mi piacciono, riferimenti al sole e all'occhio ovunque, liste di regali e frasi che mi piacciono.
E i puntini sulle i ancora me li dimentico.



lunedì 14 gennaio 2013

Guardandosi negli occhi a parlare di buonismo

L'ho scritto nel commento al post precedente, ho dei blog che in assoluto preferisco, e con cui ho un legame virtuale molto intimo e vivo. Che sembra un'assurdità, invece accade nell'era della tecnologia, della rete e della comunicazione virtuale. Uno è l'Alligatore, di cui mi appassiona tutto ciò che scrive di musica, la sua passione celata in quello che vuole trasmettere e i tantissimi spunti che mi fornisce, letture, prospettive, visioni nuove negli ambiti più disparati. E poi è misterioso ;) !!!
L'altra amica è la Bibi, che ritengo essere un'anima gemella virtuale, per le tante cose in comune che abbiamo, e per il percorso che stiamo percorrendo nella nostra vita. A volte mi sorpassa, a volte sorpasso lei, poi ci affianchiamo, ci confrontiamo, e a me piace questo confronto, da amica. Tutto qua. E vorrei veramente abbracciarla di nuovo questo scricciolo di donna. E anche l'alligatore, per par condicio ;)
E quindi l'iniziativa di Bibi, mi piace tantissimo. Questa tavola rotonda dove confrontarci parlando di un argomento, e quindi offrirci un piatto privo di crudeltà.
 Il tema del blog di Bibi, La Tavola Rotonda: spadellando e ... chiacchierando!!!, nel mese di gennaio è il buonismo.
Ci penso da ieri sera, e prima in macchina rientrando da lavoro. Perchè mi crea un po' di contrasto interiore questa tematica. Di primo impatto sembra ricondurre a un connotato negativo, come se si tratti dell'essere buoni con ingenuità, spesso usato nei confronti dei bonaccioni, quelli che appaiono buoni in quanto non hanno una propria opinione.
Ma questo non è il vero significato di buonismo che intendo io.
Buonismo è tutto ciò che permette alla propria coscienza di realizzare che essere buoni, pacifici nel termine di "creatori e sostenitori di pace", è il mezzo per attraversare la vita nel migliore dei modi. Quindi mi ritengo una che fa del buonismo, perchè ci crede a una via migliore per vivere, privandosi di ogni crudeltà. E le crudeltà ci possono stare a volte, ma sta a quel lumicino dentro di noi a farci aprire il cuore.
Ed è anche per questo che all'inizio ho accennato a Alligatore e Bibi, perchè loro sì che ne sanno di buonismo! e lo trasmettono!
E quindi, come nelle migliori tavole, vi offro quello che dà  la mia terra veneta in questo periodo:
Insalata di radicchio di Treviso ai pistacchi
Il radicchio sembra essere amaro, ma quello di Treviso è accogliente, dolce e buono al palato, mette d'accordo anche chi solo a sentire la parola radicchio torce il naso per il ricordo dell'amaro! Ma il radicchio di Treviso, per diventare tale, fa un percorso lungo, e il cuore croccante che racchiude, è di una dolcezza inimmaginabile. Quindi può essere l'esempio calzante del buonismo.
Si prende il ceppo di un radicchio di Treviso, si monda e si lavano foglie. Dopo averle asciugate con un panno, si tagliano della lunghezza di 2 centimetri, si mettono in una terrina, e poi si condiscono con un filo d'olio extra vergine d'oliva e un goccio di aceto balsamico.
Mescolare, e travasare il tutto in un piatto, e al posto del sale, si cosparge il tutto con un trito al mortaio di pistacchi.  Quel colore verde ricorderà il quarto chakra, quello dell'apertura all'amore...e il gioco è fatto, sarete tutti più buoni :)


sabato 12 gennaio 2013

Sunshine Award

 Eccomi in super ritardo per ricevere questo bellissimo sunshine award! Grazie a Nadir, al suo blog che mi piace seguire con la semplicità che trasmette. Grazie, veramente grazie!!!
E quindi, ora mi ci devo concentrare con le varie domandine a cui devo rispondere, uhm vediamo:
1. Colore preferito: cambio idea continuamente, dipende dall'umore. tendenzialmente adoro l'arancio! Noto che, a seconda della necessità, mi piace il colore relativo al chakra che più ha bisogno di essere movimentato. Questo periodo è il verde...il cuore, eh sì....
2. Animale preferito: cane
3. Numero preferito: 14
4. Drink preferito non alcolico: limonata
5. Preferisci FB o Twitter: sono tornata a FB, Twitter non mi cimento ancora, quindi Facebook per forza
6. Le mie passioni: cucinare, leggere, camminare, ballare, cantare, uscire con gli amici, scrivere, ascoltare
7. Preferisci ricevere o fare regali: farli
8. Modello preferito: uhm, io modelli manco li conosco. Chiedetemi di attori e cantanti e vi sono fare l'elenco. Quindi Eddie Vedder, Michael Stipe, Jude Law, Johnny Depp...
9. Giorno preferito della settimana: venerdì, sono nata di venerdì!
10. Fiore preferito: Iris, il fiore irideo e poi le orchidee, e da poco la camelia ... di cui magari ne parleremo a breve, speroooooo ^_^


Questo premio lo dedico a tutti i blog che leggo: cari amici siete veramente tanto preziosi per me, riuscite ad aprire tante porticine dentro di me, a stimolare e farmi sorridere, approfondire e conoscere cose nuove. Sono fortunata essere arrivata qui, a conoscervi, aver avuto la possibilità di sbattervi addosso!

Un sorriso e buon weekend! ^_^

giovedì 10 gennaio 2013

Learn to fly

Ci sono, ci sono.
Non sono sparita, non ho deciso di chiudere il blog, sono solo stata a riposo dal computer per un po'.

Selezionare il tempo e le persone.  Tempo che assedia e persone che mi risucchiano le energie.
Questo periodo di pseudo-vacanza mi ha aiutato a staccare da un po' di orpelli che mi portavo dietro.
Un po si sono staccati da soli, altri po' ci devo lavorare da me.
Mi sono accorta anche che il tempo che dedico a quello che veramente piace a me, è veramente poco, devo cercare di capire come fare per limare quello che faccio, a partire dal mio lavoro.

Risulto essere obbiettiva, una grande ascoltatrice, dispensatrice di consigli e buonumore, ma quest'ultimo periodo queste bellissime qualità non riesco a metterle a frutto con me stessa, e quindi devo assolutamente tagliare, per salvaguardare la mia salute e integrità mentale.

E quindi la prima azione vera, da responsabile del 2013, per combattere le vertigini, che altro non sono il risultato di stress e tensione nervosa, le combatto dall'alto: un corso di arrampicata ;)

E quindi ...ridiamoci su :)