Leggiamo di più 2014

Le belle iniziative vanno colte e diffuse!
Ecco quindi un'altra bella proposta di Elle! nel suo blog lo spiega bene, si tratta di scrivere la lista dei libri che si leggono nel corso dell'anno (tutti! anche quelli che non ci sono piaciuti!) e di annotarci (se vogliamo) le frasi che hanno fatto breccia, che hanno significato qualcosa per noi e che non vogliamo dimenticare!
Perchè una lista? Per spronarci a leggere sempre di più e a non dimenticare che leggere è un piacere che libera la mente!

I libri rendono liberi!

E detto ciò ... ecco la mia personalissima lista dei libri letti nel 2014 (nel 2013 sono stati 53, di cui 3 li ho abbandonati, quindi 50):

"Bacchiglione blues" di Matteo Righetto

"Diari" di Kurt Cobain

"La casa dei sette ponti" di Mauro Corona

"Memorie di una geisha" di Arthur Golden
"L'acqua non aspetta mai. Cambia forma e scorre attorno alle cose, trovando sentieri segreti a cui nessun altro ha pensato: un pertugio nel tetto o un piccolo buco in fondo a una scatola. Senza alcun dubbio è il più versatile dei cinque elementi. Può dilavare la terra, spegnere il fuoco, far arrugginire un pezzo di metallo e consumarlo. Persino il legno, che è il suo complemento naturale, non può sopravvivere se non viene nutrito dall'acqua."

"La porta proibita" di Tiziano Terzani

"Grammatica della fantasia" di Gianni Rodari

"Il medico di se stesso" di Naboru Muramoto
"Ogni cosa, perchè ne sia esaltata la qualità vuole il concorso del suo opposto."

"Crune d'aghi per cammelli" di Maria Silvia Avanzato

"Una settimana di vacanza" di Christine Angot, tradotto da Francesco Bruno
"Poi sorride di nuovo. Gli occhi sprofondati in quelli di lei. Le sue pupille non si muovono. La fissa, gli occhi negli occhi. Intensamente. Senza battere ciglio. Senza che mai il suo sguardo si discosti da quella traiettoria, i suoi occhi verso quelli di lei. Se gli capita di battere le palpebre, al tempo stesso sorride."

"Oceano Mare" di Alessandro Baricco
"Perchè nessuno possa dimenticare di quanto sarebbe bello se, per ogni mare che ci aspetta, ci fosse un fiume, per noi. E qualcuno - un padre, un amore, qualcuno - capace di prenderci per mano e di trovare quel fiume - immaginarlo, inventarlo - e sulla sua corrente posarci, con la leggerezza di una sola parola, addio. Questo, davvero, sarebbe meraviglioso. Sarebbe dolce, la vita, qualunque vita. E le cose non farebbero male, ma si avvicinerebbero portate dalla corrente, si potrebbe prima sfiorarle e poi toccarle e solo alla fine farsi toccare. Farsi ferire, ance. Morirne. Non importa. Ma tutto sarebbe, finalmente, umano."

"Oceano Mare" di Alessandro Baricco - 2' lettura
"Che chi ha visto la verità rimarrà per sempre  inconsolabile. E davvero salvato è solo colui che non mai stato in pericolo."

"Achille piè veloce" di Stefano Benni
"L'uomo è un creativo parassita del mndo, ma ciò che cambia la vita, ciò che la perde e la riconquista è donna."







2 commenti:

  1. A quest'iniziativa sono particolarmente affezionata, la trovo utile per la propria crescita personale.
    (cavoli, 53!)

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  2. Grazie a te Elle! e poi può essere spunto per ampliare gli orizzonti di chi passa e curiosa nelle nostre liste!

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Vostri e miei Raggi di Sole ^^