giovedì 13 dicembre 2012

Troviamo una soluzione

Troviamo un soluzione.
Non sono una che parla di politica: prima di tutto non sono molto informata, (o almeno non come vorrei), e poi non mi piace espormi.
Però il disastro che si sta creando tra i banchi della politica italiana in quest'ultimo periodo è una grande presa per il culo per tutti noi cittadini, e non serve questo post a ricordacelo.
Le mie sensazioni sono queste:
- sento svanire pian piano tutti i diritti che con grande sforzo i nostri vecchi hanno sostenuto e battagliato;
- mi sembra di rivivere le stesse cose, mese dopo mese, o asta dei Bot dopo asta dei Bot. "mi dimetto!" -> scossone mediatico -> allarme Borsa -> al fumo risparmi e investimenti della povera gente. Un esempio semplice semplice, che tutti comprendiamo, ma c'è di peggio, sìsìsì!
- una legge elettorale che non rispetta noi elettori e che ti spinge a chiederti se veramente conta il tuo voto, semmai tu trovassi il coraggio di scegliere qualcuno.
- un generale assopimento delle masse, che a prima vista sembrano incazzate con tutti i politici, e che poi immancabilmente andranno a votare quelli lì, perchè "sono gli unici che parlano, danno fiducia, fanno qualcosa, hanno esperienza, ho sempre votato... etcc. etcc..."
Su quest'ultimo punto ritengo che la responsabilità maggiore sia da tv/siti/giornali deviati politicamente. Parlo di quei canali parassiti che bersagliano di allarmismo costruito, che spaventano, che mettono le catene ai polsi  alle masse, le indirizzano a scegliere. Tutte azioni mirate.

E quindi mi domando: cosa possiamo fare ??? come possiamo agire ???
Io cerco soluzioni pratiche, vere e a portata di tutti.

C'ho una domanda da porre: se non andasse a votare la maggior parte degli italiani cosa accadrebbe? Non c'azzecco con queste cose, ma mi sa che ci potrebbe essere una rivolta anarchica. Ma qualcosa di più pacifico potrebbe venirne fuori?


8 commenti:

  1. condivido tutto, se non andassimo a votare noi tutti, prenderebbe il potere un governo tecnico.
    come è appena successo... a te pare di essere andata a votare per monti ? noooo ???
    e allora come mai è lui il presidente del consiglio ??
    semplice, le banche hanno preso il potere.

    il PD sta a guardare lamentandosi flebilmente ma appoggiando di fatto tutto ciò, si salvano Grillo e DiPietro, entrambi accusati da tutti gli altri partiti di ogni nefandezza possibile.

    io non credo più ai partiti che ci hanno portato in questa situazione, pertanto se andrò a votare, voterò qualcuno che non è d'accordo... con lo status quo.

    non so se mi spiego... !

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  2. Sono d'accordo con te,e anche molto delusa e demoralizzata in questo periodo. Sono una persona un po' vigliacca che s'informa meno di quanto si dovrebbe, che partecipa meno di quanto sarebbe nostro dovere (e diritto). Non è solo la classe politica a deludermi, ma anche la mentalità di tante persone come me, che hanno gli stessi miei problemi ma non riescono a capire, per cui è tutto più o meno normale, come se fossimo effettivamente impotenti. Siamo così abituati a vivere in un mondo marcio che non ci meravigliamo più di niente ?! Ultimamente, una grossa delusione è stata vedere che c'era qualche piccola possibilità di cambiamento (non dico di miglioramento) e che gli stessi cittadini non l'hanno voluta sfruttare...i cittadini, non i politici...quindi più chiaro di così.

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  3. Difficile trovare una soluzione. Io penso che noi italiani abbiamo un livello di sopportazione molto alto e che quindi, come sempre, non faremo nulla e continueremo a sbagliare.

    Bacio

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  4. Non so risponderti, ma so che al 99,9% io non mi turerò il naso per votare il meno peggio, perché tra i politici (e i tecnici) il più pulito c'ha la rogna!

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  5. Se non andassimo a votare noi tutti,se ne sbatterebbero i c... e metterebbero un tecnico, come Monti, che in realtà è il più politico di tutti (ha fatto le leggi che Berlusconi non è riuscito a fare in vent'anni, l'hanno applaudito nel mondo, e ora siamo in mutande, per non dire di peggio). Nel tuo post c'è una grande verità: i mass-media, controllati dai potentati econimici, indirizzano la gente come vogliono (anche la loro/nostra incazzatura). Io guardo con interesse a Cambiare si può, se vuoi cerca in Rete http://www.cambiaresipuo.net/

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  6. Cosa si può fare? Magari scendere in piazza e fare un bel pò di casino...
    Ma questo è ormai un paese di gente annichilita e depressa. Veniamo da anni di vacche grasse, siamo viziati e impigriti. Mettono volti nuovi per fare credere alla gente nel cambiamento che ovviamente non ci sarà.
    E mi spaventa la quantità di gente che ancora ci crede...
    E intanto loro poco per volta, senza farsi sentire, giorno dopo giorno ci tolgono un pezzetto di qualcosa, fino al momento in cui saremo alla fame. E sarà troppo tardi.

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  7. In questi giorni in cui si rinnovano gli auguri tra clienti e fornitori, percepisco al telefono un unico grande mugugno ma purtroppo fine a se stesso perchè ci si lamenta ma alla fine ogni cosa che devia dalla routine ci spaventa e preferiamo lo status quo.
    Nemmeno io so che da parte iniziare, e le informazioni sono talmente tante e contraddittorie che si ha l'impressione di essere in mezzo alla corsia di un'autostrada e non si sa in quale direzione scappare.
    Help!

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  8. @Tutti, siamo in difficoltà eh eh... diciamo che da una parte questo mi consola, mi sento meno sola a condividere questo stato di precarietà politica. Dall'altro colgo lo spunto di Alligatore e osserverò il link che ha messo: una possibile alternativa, certo. Da tenere sott'occhio.
    Sarebbe il caso di divulgare questo malessere, rendere le proprie lamentele attive, comunicare questa impotenza. In questo ci voglio provare...

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Vostri e miei Raggi di Sole ^^