venerdì 3 febbraio 2012

col freddo??? Mele cotte!

Tre quarti di Italia è imbiancata.
Qui a Treviso non s'è visto fiocco, le nuvole stavano alte sparate da un vento siberiano, da una bora che affila la pelle. Eppure come ho già detto, a me piace così. Tra gli elementi, l'aria è il secondo che preferisco, e nei panni di letargico ghiro ci sto bene: mi vesto bene, mi copro, con sciarpa, guanti e cappello/berretto, e tengo il naso fuori, respiro con la bocca chiusa, e nel possibile certo di ottimizzare i miei spostamenti.
Mi preparo al freddo durante il resto dell'anno. Tendenzialmente ho sempre avuto le estremità fredde, ma da quando cerco di essere ligia con le pratiche igienistiche consistenti in spazzolature a secco del corpo, e doccia più fredda, i miglioramenti si sono visti. Vi dico che la doccia fredda proprio non riesco a farla, è un mio grosso limite, un rapporto incompreso con l'acqua. Però la buona volontà di provarci c'è... e visto che i risultati li ho visti, questo mi rende felice.
La mia cucina si è messa un po' a riposo in quest'ultima settimana, sempre cose veloci, non necessariamente calde, spesso monotematiche con kilate di riso in bianco a sostegno di una gastrite nervosa che m'ha preso lo scorso weekend.
Tra le cose ghiotte che ci si può concedere in queste serate fredde, c'è la mela cotta.
Quando andavo all'asilo era all'ordine del giorno. Non la sopportavo proprio, con i fagiolini finiva sistematicamente sotto il tavolo e questo comportava una punizione. Ma proprio non ce la facevo a ingurgitare questi due piatti, e fintanto che non mi sono sposata, non li ho più mangiati.
Poi i gusti si sono ammorbiditi ed ora non posso assolutamente rinunciare a entrambe.
La mela cotta, qui a casa mia, viene fatta a modo mio...insomma, deve essere veramente ghiotta, sennò sa da asilo e ospedale. Così ve la presento:

Per 2 persone, prendere 3 mele, spellarle e farle a fettine. Imburrate una teglia da forno, e riponetele lì dentro. Cospargete le mele di uva passa a piacere, 2 cucchiai di malto, e dei fiocchi di burro. Prendete dei biscotti secchi, tritateli e cospargete anche questi sopra il tutto, anche questi con dosi a piacere.
Infornate per 20 minuti a 180 gradi, e poi servite in coppette.
La mia infornata è stata nella cucina economica, il tempo in questo forno si riduce e devo sempre controllare che non si bruci qualcosa, l'effetto comunque è lo stesso ^_^

Buon weekend a tutti e tante coccole.... ^_^

15 commenti:

  1. mmm, buone le mele cotte: coccola semplice e sana!

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  2. belle le tue mele, decisamente un dolce sano e coccoloso!
    neanche qua neve: solo freddo, ma va bene così! io la doccia fredda non ce la faccio proprio a farla, a meno che non sia al mare, in qualche stabilimento. Altrimenti faccio una doccia veloce con l'acqua caldissima che mi lascia intontita sino al momento della nanna, d'inverno :)

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  3. Mi sa che me ne sono andata appena in tempo! Brrrrr! Comunque adoro le mele cotte :-). Niente limone? Non si anneriscono?

    Ciao
    Alessandra

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  4. Adoro le mele in tuttele loro versioni e cotte è un po' che non le mangio... grazie di avermele ricordate ;-)

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  5. Ma lo sai che in auto stavo pensando proprio che stasera ci stava bene una mela cotta? Beh! certo se è solo mela deve essere proprio buona per farsi mangiare t.q. ma io ho i datteri e mi sà che ci spruzzo anche un goccio di "graspa" ;-)

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  6. io uguale. le mele cotte guai solo a nominarmele, mi davano di ospedale.
    a differenza tua però non mi piacicono nemmeno adesso, tranne...nella torta e nelle creme ^^

    qui la neve c'è. questa volta non so se mi piaccia o meno. è bella, di suo, però :)

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  7. interessanti le tue pratiche igeniste per combattere il freddo, mi informerò! Ottima idea quella delle mele cotte, semlici e coccolose

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  8. regalino: http://cucinaabitabile.blogspot.com/2012/02/un-regalo-la-prima-volta.html

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  9. Buone le mele cotte!!!

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  10. @Donatella, buone sì...la semplicità a volte è sorprendente! E grazie per essere stata nominata nel tuo blog ^_^ grazie del regalo!!!

    @Herbi, è dopo la doccia caldissima riesci a dormire subito? (statistica per deformazione "professionale" ^_^) pensa che per l'insonnia è utilissimo rinfrescare le braccia, oppure dal ginocchio in giù, l'acqua fredda è miracolosa...

    @Alessandra, sei scappata in tempo! Ieri sera tornando da Trento sono passata per Feltre: 3 cm di neve, e una lieve nevicata ci ha accompagnato per km... però qui non siamo a livelli del resto d'Italia, dove veramente i disagi sono tanti... Le mele non diventano nere! Il tutto è così veloce, che scaraventandole in forno caldissimo non fanno in tempo ad annerire

    @Cesca, prego! e magari le hai lì sopra il tavolo in cucina e non sai che farne...capita con le cose più scontate ^_^

    @Nadir, con la grappa bella alternativa da inverno siberiano, brava! grazie della dritta (e qui la graspa non manca, ne ho di tutti i tipi...)

    @Barbara, è vero: avercela la neve, e tanta, credo possa essere veramente un disagio. Ma penso che sia pure giusto che la natura si ribelli e che ci costringa a ritmi più lenti, voglio vederla in quest'ottica...
    Ah, pur io in torte e creme io mela con tutto ^_^

    @Sara, dai informati delle pratiche igienistiche, prova qualcosa! le spazzolature a secco sono pure una pratica ayurveda, a me queste cose millenarie stupiscono, quanto ne sapevano i nostri avi lontani, lontani...

    @Antonella, buonissime, sìsìsìsìsì!!!

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  11. Elena, non so cosa succede dopo la doccia bollente, di solito entro in uno stato di torpore così alienante che mi addormenterei poggiata alle piastrelle del bagno :)

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    1. AHAHAH!!! immagino vapori, turbante e turbinio di oli essenziali...sìsìsì!!!

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  12. Devo approfondire anche io la pratica delle spazzolature a secco, soffrendo della sindrome di Reynaud, le mie estremità hanno parecchi problemi.
    Veniamo alle mele cotte, anche io le ho preparate sabato e dopo cena sul divano mentre ce le stavamo divorando gli ho detto "ma esiste qualcosa di più godurioso che mangiare le mele cotte, alla sera, sul divano, con la mia vestaglia preferita?"
    E' stato un attimo di pura felicità.
    Le mie le preparo con stecche di vaniglia, mascobado, cannella e chiodi di garofano.

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    1. Spirulina, anche io ne soffro, e ti dico che grande giovamento ne ho tratto. L'importante è seguire una certa direzione, partendo dal davanti, dal piede destro, quello più lontano al cuore...penso che tu possa trovare qualcosa nel web...eventualmente, se vuoi qualcosa di più pesante ci sono le frizioni fredde, fatte con un telino inumidito d'acqua gelida, e ad ogni passaggio va rinfrescato...
      Cmq ho notato che se mi prendo un imbestialita mi si congelano i medi e gli indici, subito e che dolori!!!

      Le tue mele sono l'altra mia alternativa, giusta giusta da divano e vestaglia visto che è un po' più calorica... ^_^ gnam gnam, me le sono appena fatte ^_^

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  13. Strepitose!!! Altro che mele cotte da ospedale! Queste sono spersfiziose! ^_^

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Vostri e miei Raggi di Sole ^^