Naturalmente c'ho messo mano, la ricetta tradizione prevede l'uso del burro, io l'ho provata pure così tradizionale, tant'è che poi l'ho rifatta con la margarina e aggiungendo dell'uvetta... effetto uguale, anzi direi quasi più buona, l'uvetta addolcisce di più e il sapore ricorda il ripieno di strudel! Che dire, a volte con poco si riesce a far bella figura, il successo è assicurato, il tempo che ci si impiega è quello per sbucciare le mele e cucinarle con un po' di zucchero e margarina, nulla di più, perchè mentre lo si fa il robot rimesta farina e margarina e quel po' di acqua. Sì, oramai vi ho svelato il procedimento, ed ora gli ingredienti:
Per la pasta:
300 gr di farina (io integrale o farro)
150 gr di burro (io margarina vegetale senza grassi idrogenati)
75 gr di acqua fresca, da aggiungere dopo che farina e burro si sono ammalgamati e creato una sorta di sabbia umida a grani
un pizzico di sale
Per le mele:
4 mele renette (io golden o quelle che ho trovato bio) tagliate a fettine
100 gr di burro (io margarina come sopra)
80 gr di zucchero (io mascobado, più sano, più gustoso e liquoroso a fine cottura)
opzionale uvetta ammollata
Beh, per la pasta avrete capito: robot, farina e margarina e poi l'acqua. Formare la palla e metterla in frigo per il tempo di cottura delle mele
Le mele, tagliate, vanno messe in padella con il burro e lo zucchero e l'uvetta - per rendere il tutto più dolce - poi appena cotte lasciarle raffreddare un po'.
In uno stampo apribile, mettere un foglio di carta da forno, versarci le mele con tutto il liquido di cottura e distribuirle bene, poi sopra metterci il disco di pasta, e subito in forno (ventilato meglio, che asciuga) per 40 minuti a 180°.
Dopo la prova stecchino, spegnere e lasciar intiepidire. Poi aprire i bordi della teglia da dolce, e sfilarli mantenendo alti i bordi della carta da forno per non far uscire il liquido delle mele. Appoggiare sopra la pasta un piatto di portata, e velocemente, girare il tutto. Togliere la carta da forno, e appariranno le mele, leggermente dorate dal mascobado, e quel poco di liquido in eccesso colerà sul bordo del piatto...sembrerà quasi una gelatina. Il dolce va servito tiepido, pertanto appena messo sul piatto, zac fetta e si slurpa alla grande ^_^
La sperimentazione con le rovesciate di mele continua, un'altra in serbo per i prossimi mesi, l'autunno è alle porte, cosa di meglio di mele, mele e mele???
..e l'olio al posto della margarina?
RispondiEliminaumamma che bella questa ricetta...quel liquidino che cola mi pare proprio un invito!
RispondiEliminabellissima mi piace proprio tanto.
unica cosa: io uso solo zucchero di canna o sciroppo d'acero o sciroppon d'agave, quale dei tre secondo te?
baci, brava :)
@Sibi, certo l'olio magari quello di mais e il mio preferito di girasole!
RispondiElimina@Bibi: anche io solo canna, in questo caso avevo mascobado e ho usato quello, fa una cremina deliziosa, ... io scioppo acero e agave non li uso però, perciò non saprei dirti qual è il migliore!
Dev'essere proprio buona!!! Mi piace il tuo spazio, ti seguo!
RispondiEliminaSe vuoi passare dal mio blog sarai la benvenuta!
http://laurarossiello.blogspot.com
Che bella e sicuramente buona, appena riesco la provo :-)
RispondiEliminaquesta la faccio di sicuro! :D ha un'aria deliziosa, i dolci con le mele sembrano la cosa più semplice del mondo ma non è facile farli bene e mi piacciono tantissimo. Hanno il sapore dell'infanzia, di qualcosa da bambini che non smetterei mai di mangiare: e gli abbinamenti con l'uvetta come hai fatto tu o altro tipo mandorle, pinoli,fiocchi d'avena, cannella...sono da urlo! Anche a me piace il mascobado, come dici tu diventa caramelloso e liquoroso! ;) poi ti racconto com'è riuscita!
RispondiEliminaabbraccio
Ma c'è qualcosa di più buono dell'odore della torta di mele che cuoce nel forno? Presto la proverò, alle prime giornate fredde. Baci
RispondiElimina@Laura, certo che vengo a curiosare nel tuo spazio! benvenuta!
RispondiElimina@Nadir: provala, e fammi sapere com'è! vedrai non te le pentirai!
@Natadimarzo: attento pure te! fammi sapere com'è!
@Spirulina: quei ricordi che solo l'odorato può darci! danza della pioggia e torta in forno ^^
Fantastica, sai che mi manca la torta rovesciata di mele, e non è detto che te la copierò mi ispira molto :-) BRavissima
RispondiEliminaCara Chicca, copiala pure! e se c'hai qualche suggerimento aggiunto sono qua! (mi stuzzica una spolverata di cannella, qualche chiodo di garofano pure, in stile brulè ^^ )
RispondiEliminati è venuta molto bene complimenti per la tecnica e le spiegazioni
RispondiEliminaLa torta di mele e' uno dei dolci piu' magici che esiste! :)
RispondiEliminaPosso invitarti da me e proporre uno scambio di link?
Da 6 anni produco sapone, cosmetica e candele vegan e naturali.
www.saponedifinnicella.blogspot.com
A presto :)
Finnicella
@Gunther: grazie!!! ^^
RispondiElimina@Finnicella: interessanti i tuoi prodotti! sembrano pronti lì da mangiare ^_^ mi sono appena iscritta tra i tuoi sostenitori!!!