lunedì 6 dicembre 2010

Soda bread

Perchè una giornata di pioggia deve essere per forza una giornata triste?
Per me oggi non è affatto così! Mi sono svegliata veramente bene, nonostante l'ultimo sogno di stanotte non fosse così sereno e tranquillo, però la pace l'ho ritrovata subito appena mi sono seduta a tavola per colazione. Si tratta del "mio" momento della giornata, in cui mi strafogo di qualsiasi cosa, e tassativamente sempre diversa rispetto alla mattina precedente!
Oggi avevo voglia di yoghurt di soya alla vaniglia con muesli e frutta secca...
e già sto pensando a domani....soda bread con crema di nocciole...irresistibile!!! La scoperta del soda bread è stata una rivoluzione per me. L'intolleranza al lievito mi aveva portato a escludere definitivamente il pane dalla mia tavola, fino a quando mi sono imbattuta in questa ricetta, tratta dal blog di Yari, un blog che seguo spesso perchè ricco di spunti vegani, di piatti di tutto il mondo...leggendo Yari viaggio pure io....
Questa ricetta, per carenza di ingredienti nella mia dispensa, l'ho dovuta adattare, e ne è uscito un ottimo pane, che a me è piaciuto ancora di più! Elenco di seguito gli ingredienti:
- 500 gr farina integrale di farro
- 200 gr di farina di farro bianca
- 1/2 litro di latte di miglio
- 1 cucchiaino di bicarbonato
- 1 pizzico di sale
- una manciata di semi di sesamo
Ho mescolato tutti gli ingredienti solidi tra di loro, e poi aggiunto il latte di miglio e lavorato il tutto per 10 minuti. Ci vuole braccio, perchè più si lavora e migliore sarà il risultato. La mia alternativa per i momenti in cui sto anche facendo altro ai fornelli, è utilizzare il robot da cucina, con planetaria annessa, e lasciar che rimesti il tutto lui...è un amico fidato per i momenti critici.
Quando il panetto risulta essere liscio e non appiccicoso, è pronto per essere infornato.
Predisporre la pagnotta da riporre in una teglia rotonda, oppure un filoncino da inserire in una teglia adatta per fare il pane a cassetta. Questo giro l'ho fatto proprio in quest'ultima.
Prima di infornare a 200°, fare una croce sopra il composto per permettere la lievitazione.
Dopo circa 20 minuti abbassare la temperatura del forno a 180° e dopo altrettanti a 160°: il pane cuoce meglio a una temperatura decrescente. Dopo circa 45-50 minuti il pane è pronto!
E' già andato a ruba...crostini con l'hummus, tagliato a quadretti e tostato per la zuppa di ceci e castagne, a fette per la colazione di ieri....se dovesse rimanere per più di qualche giorno, non preoccupatevi, coperto da un canovaccio di cotone rimane buono e morbido per quasi una settimana.

1 commento:

  1. Ciao! Se sei intollerante al glutine ci sono i biscotti allo zenzero della Semper
    http://www.ciao.se/Semper_Pepparkakor_Glutenfria__1049959
    Fammi sapere come sono venuti quelli che hai fatto tu :-)

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Vostri e miei Raggi di Sole ^^