martedì 7 gennaio 2014

Segreto dell'anno.


Mi vengono benissimo le liste dei film visti, dei libri letti, delle frasi che mi sono piaciute, delle canzoni che preferisco, dei gruppi musicali che adoro.
E mi vengono molto bene le scatole dei ricordi dove metto biglietti d'auguri, ritagli di giornali, e volantini di manifestazioni che mi sono piaciute, e la raccolta delle cartoline e dei biglietti da visita dei ristoranti che fanno vegetariano e mi trattano umanamente. E le liste degli invitati ai mega pranzi che organizzavo (nel 2013 ho saltato!) con amici e dei menù, e le liste dei desideri dei libri che vorrei leggere, che di compleanno in compleanno cerco di mettere tra le mani di mio marito, (che si dia da fare, perdio! è un p.r. poco attivo a riguardo!) per poi ricevere montagne di sciarpe e foularini.

Raccolgo e catalogo, un disordine nel mio ordine sistematico, che poco sa di pragmatismo, ma molto di labirinti e incastri visivi.
Ma la cosa che mi viene meglio sono le emozioni: quelle che catturo e faccio mie per tutta la vita. E diventano reali quei momenti in cui solletico il corpo e ogni mio senso mi fa  riprovare l'esatta emozione vissuta tempo addietro...
...e rapisco gli odori, li abbino al momento e ne godo i benefici quando li risento...

Ed è per questo che tengo ancora un pigiama di mio papà, nel fondo dell'armadio e me lo annuso...c'ha lo stesso odore di anni fa, quando di anni ne avevo 17...

Quindi per questo 2014, un segreto da svelare e vi sentirete liberi e appagati. Avanti il prossimo, gli passo il testimone.