venerdì 15 giugno 2012

Di sintonia e Shantaram

Si dice che io sia un po' maniaca delle forze energetiche e sinergiche.
Si dice, ed è vero. Sento necessariamente di equilibrare la mia energia con quella degli altri, per stare bene devo necessariamente avere attorno a me belle persone e trovarmi in luoghi che concilino il benessere. Probabilmente sarei un bel caso di analisi psicometrica, checcevojofar! sono così e mi viene spontaneo così da sempre.
Anche alle superiori: trascorsi gli ultimi due anni in banco con Claudio e Mirko, esattamente tra di loro che erano culo e braga, ma io in mezzo a loro ci stavo così bene e protetta, e s'era creato il giusto equilibrio per chiaccherare (a destra con Mirko), e per scopiazzare (a sinistra con Claudio super-secchione). Loro rimangono i "miei" compagni di banco, nel senso più stretto del possesso. Nessuno altro ha il primato su di loro.
Equilibri che si creano senza forzature, poi ti giri e li osservi e capisci che sei sempre stata così sbadatamente fissata in determinati clichè di cui non ti dai spiegazione, ma nemmeno voglio farlo, a me piace anche non sapere il perchè delle cose. Anzi detesto il dover andar sempre a fondo nei perchè, perchè, perchè!!!

Shantaram (Le tavole d'oro)E così tra i vari equilibri che ho, c'è quello di Shantaram di Gregory David Roberts. Un libro che porta all'apertura mentale verso un altro mondo: l'India vista attraverso l'occhio dell'autore, che narra la sua nuova vita iniziata lì, come ricercato dopo essere evaso da un carcere in Australia, suo paese natale. Si tratta della fine degli anni 70 e inizio anni 80, viaggi tra paesaggi indiani, afgani, mafia e islam, droga e riciclaggio di denaro. Lui diventa "Shantaram", nome datogli  ancora prima di diventare "uomo di pace", un augurio per il futuro e monito per poter cambiare rotta.
Me lo prestò Marika, le aveva aperto gli occhi, voleva condividere questa nuova prospettiva con me. E per me è diventato il regalo delle amiche: Silvia e Francesca l'hanno ricevuto con il mio desiderio che pure loro incontrino  "l'uomo di pace" che tanto ha stregato me. Un ideale che  vale la pena incontrare nella propria vita.
Ve lo consiglio, e leggetelo prima che esca il film. Jhonny Depp ne ha acquistato i diritti cinematografici anni fa, le riprese si rimandano dal 2008, probabilmente potremmo vedere questa pellicola nel 2014, sempre che Bollywood non faccia il miracolo prima -.- !!!
Non è il volume ideale per la valigia, ma è il peso giusto per farsi dondolare in amaca...velati da un velo d'aria tiepida... uhmm...

giovedì 14 giugno 2012

La sostanza: dove manca, e dove ce n'è

Sono partita alle 17.30, giro in paese in senso contrario, cioè partendo dai campi per arrivare in centro per passare dal fruttivendolo. L'obbiettivo era arrivare all'ora giusta per non trovare gente: in effetti di uomini manco l'ombra, ma le donne sembravano tutte impazzite a far la spesa.

Ritornata a casa "impostato" lo yogurt (12 ore e i 7 vasetti saranno pronti), infornato un tortino di azuki, di cui magari vi parlo la prossima volta (ben riuscito, con le prime zucchine dell'orto [ora massacrato dalla grandinata di ieri]), cenato con mio marito e 27 uomini in pantaloncino corto che correvano su e giù per un campo verde. Ho solo capito che qualcuno sembrava un ombra in campo, ma faceva rumore. Un altro s'è ritrovato immerso nella nebbia dei fumogeni e che alla fine abbiamo pareggiato.
Sono lontani i tempi in cui mi divertivo a veder giocare una partita di calcio, di Italia 90 avevo pure l'album delle figurine...(un maschiaccio in tutti i sensi ero![Proprio uno strano tipo di donna...^_^]). Ora il disgusto è reale.

bene, ora mi accingo ad andare qui, nel mio paese natio, dove ancora ci sono le panchine di sempre, la piazza di sempre, e proprio lì arriverà Don Airey dei Deep Purple stasera...


lunedì 11 giugno 2012

Umanità



Le folgorazioni esistono, e io l'ho avuta dopo aver letto questo post.
Ignorantissima in materia, quasi disinteressata mi sono voluta buttare nell'avventura di questa lettura, per curiosità, perché ho imparato a fidarmi dei consigli disinteressati dei miei amici blogger e perché volevo completamente allontanarmi da naturopatia e affini nel periodo immediatamente dopo la conclusione della stesura della tesi, tra fine aprile e i primi di maggio.
Si tratta di "Restiamo umani", di Vittorio Arrigoni, di lui tutto è scritto nel link a cui vi ho rimandato prima, un diario testimonianza dell'offensiva israeliana Piombo fuso contro la Striscia di Gaza.
Le sue parole risuonano nella mia testa, scorrono lungo il corpo, rileggerle mi mette i brividi, non possono lasciare indifferenti. In questo caso l'ideologia che ognuno crede di avere, non può avere il sopravvento. Perché si parla di umanità, di cronaca umana, di sentimenti che scatena dentro questa umanità.
Se ne parla, dell'umanità: ma sappiamo cosa effettivamente sia? Riusciamo a immaginare a interessi economici, bellici e al  potere e di come essi possano spazzarla via in un secondo questa umanità?  Non credo che sia cosa semplice s-radicarsi dalle proprie convinzioni e comprenderne la profondità del significato. Ma è necessario: per evolvere e sperare in una società migliore, quella a cui tutti aspiriamo c'è necessità di consapevolezza, anche in tematiche che non riguardano i nostri più vicini confini.
Non si tratta solo di un libro politico. Non si tratta di convincere nessuno a cambiare idea. E' testimonianza. Come piace a me, come spesso ho cercato di far passare io in altre tematiche. Con la testimonianza si costruisce con umiltà, l'ultima intenzione è quella di ricavarne qualcosa.

Vi riporto un estratto che mi ha particolarmente colpito e a volte nei miei momenti di silenzio queste parole risuonano dentro. Le parole difficilmente hanno questo effetto a lungo termine dentro di me. Auguro lo stesso a voi.

"... le fabbriche degli angeli sono in produzione a ciclo continuo anche questa sera [...]. Quei corpicini smembrati, amputati e quelle vite potate ancora prima di fiorire saranno un incubo per tutto il resto della mia vita, e se ho ancora la forza di raccontare della loro fine è perchè voglio rendere giustizia a chi non ha più voce, forse a chi non ha mai avuto orecchie per ascoltare"


domenica 10 giugno 2012

Cronache trentine

Un particolare pensiero a Ray Bradbury, visionario anti-conformormista scrittore di Fahrenheit 451, nonchè di Cronache Marziane. Molto aveva già intuito nei suoi libri; la passione per i libri, la lettura e l'importanza della cultura mi vennero impressi leggendo Fahrenhei 451.  A lui  mi lega  l'avversione per gli e-book, che tanto detesto e che tolgono l'anima al libro stesso. Per ora non mi ci voglio nemmeno avvicinare: adoro la carta e annusarli, evidenziarli e annotare le mie impressioni a lato pagina; libreria e biblioteca rimangono i posti che preferisco, luoghi magici e catalizzatori della crescita personale di ognuno di noi.
E a questi luoghi mi ricollego, perché in questi 9 mesi di "gestazione", in cui ho visto nascere la mia tesi, molto tempo l'ho trascorso qui: i cosiddetti corsi pre-parto.
L'idea della gestazione è venuta all'insegnante che mi ha seguito nella stesura della tesi: Federica mi ha accompagnato in questo percorso, alla nascita della mia "bambina", come la chiamava lei, e il risultato è stato fantastico. Riuscire a sviluppare argomentazioni attorno al terzo occhio, alla ghiandola pineale e a tutto ciò che ci gira attorno non è stato semplice, tenendo conto del grande occultismo che viene fatto attorno a tutto ciò. Probabilmente paura che sempre più persone diventino consapevoli delle proprie virtù interiori, innate in ognuno di noi e spesso nascoste da cumuli di condizionamenti e convinzioni altrui.

Così è nato il mio ultimo percorso accademico e strettamente connesso a una realtà scolastica, in cui ciò che fai, lo fai perchè devi portare a termine l'obbiettivo di superare esami e discussione di tesi: da ora in poi tutto sarà più leggero e volontario, piacere di studiare per me. Non vedo l'ora di commutare queste "costrizioni", in pura volontà.

9 giugno, ero la terza candidata. L'emozione era elevatissima. Il cuore l'ho sentito risuonare tutta la notte, percepivo il battere che mi faceva vibrare sul letto. Davanti alla commissione inaspettatamente ho dimenticato il mio corpo e le parole sono uscite fluenti e senza insicurezze. Mi hanno lasciato parlare più di quanto previsto: 45 minuti mi hanno riferito, e che soddisfazione ricevere i complimenti subito lì in diretta! soddisfatta di me, perché di più non potevo sperare, oltre le mie aspettative!
Il risultato è stato il massimo che uno studente possa aspirare,,, quasi me ne vergogno, però è il mio 110 e lode, meritato e sudato nei tempi giusti e con tanta passione: l'orgoglio pertanto ci sta, eccome!

felice, con la mia amica di sempre, Marika

E qui con alcune mie compagne di corso

Felice, si vede ???? ^_^
Un momento della discussione della tesi ...


E qui chi mi vuole bene!!!
Oggi, la consegna del diploma, abbraccio con la mia relatrice
















Ora un po' di relax è dovuto. Sento la tensione abbandonare il mio corpo, i muscoli che si distendono, le rughe che si ritraggono, l'alieno che s'era impossessato di me se ne sta andando e poco a poco sto riprendo un aspetto un po' più umano ... uhuuuuahhh.... che sonno!!!!

martedì 5 giugno 2012

5 giugno: un obbiettivo per il resto dell'anno

5 giugno, oltre a ricorrere la data del mio anniversario di matrimonio (8, son tanti per un'adolescente dentro  e fuori ^_^ ), è la Giornata Mondiale dell'Ambiente. Una ricorrenza istituita 40 anni fa dall'ONU, che attraverso vari comitati organizzatori sparsi un po' ovunque, sono state organizzate  delle iniziative d'azione, atte a segnalare alla popolazione uno condotta maggiormente ecosostenibile, attraverso la divulgazione di quali possono essere le azioni per poterlo fare:
- limitare e selezionare i consumi e i loro canali;
- prediligere i mezzi di trasporto a basso impatto ambientale
- incentivare il km zero a tavola
- insegnare ad autoprodurre
- stagionalità nel proprio piatto, prima di tutto
- riciclare e reinventare
- amare l'ambiente, diventando consapevoli che dell'ambiente siamo parte, non possiamo assolutamente pensare che sia solo ed esclusivamente padroni di ciò che calpestiamo. Di fronte a tutte le altre creature siamo esattamente alla pari, nulla in più e nulla in meno. Quello che riceviamo, possiamo pure darlo. Uno scambio continuo e sinergico ... Ricordiamolo, eh!!!

Uno solo di questi propositi, portato avanti giorno dopo giorno può fare molto. Se ognuno di noi almeno ci pensasse un pochino, faremmo tantissimo.
Pertanto: 5 giugno, agisco, e cambio punto di vista, per l'ambiente e per noi tutti.

Vi lascio un video, Pearl Jam, Amongst The Waves, aspettate fino alla fine, il loro messaggio...

domenica 3 giugno 2012

Lidi estivi ^_^




Ci sto!!! salvo imprevisti e altri matrimoni dell'ultimo momento (tipo quello del mio fratellino, che in una settimana mi ha avvisata, ha organizzato, mi vuole come testimone, e poi???), io ci sarò!!! wow e grazie a Sara e Felicia che si si sono adoperate per questo raduno autogestito!!! segnato in agenda, e pronta a partire per altri lidi!

Altri lidi che inizierò ad esplorare a partire dall'11 di giugno, giorno in cui sarò un po' più libera rispetto a questi ultimi mesi. Sabato a  Trento è fissata la discussione della tesi, domenica la consegna dei diplomi e giù di corsa a casa per festeggiare il compleanno di mamma!!! la mia festa è rimandata a luglio, con un rinfresco veg* per una cinquantina di persone, tutte mangiatutto ^_^ e questa è una grande sfida per portare avanti la mia testimonianza con i fatti di quanto semplice, economico e stagionale sia nutrirsi con animali, e senza crudeltà.

Le vacanze mi riporteranno in Trentino Alto Adige, esattamente a Ortisei in Val Gardena, quest'anno ferie montanare scelte da mio marito, che in effetti c'ha ragione, un anno si può saltare il mare e la montagna a noi ristora di più e non ci annoia come la spiaggia. E allora scarponi e zaino sono pronti, anche un po' di cerotti per le vesciche, qualche libro già preso, lettore Mp3 da programmare con musica ad hoc. 
Se qualcuno c'ha qualche dritta su dove andare, qualche itinerario interessante, qualche posticino dove ristorare io sono ben lieta di accogliere tutte le proposte! 

Ah, un amico m'ha detto che c'ho il blog un po' superficiale ultimamente...vabbè, sarà vero, ma  a mente libera ho già qualche idea concreta da portare a termine ^_^ 


Vi lascio con ciò che sto ascoltando ora, Neil Young, Sugar Mountain...nulla di più azzeccato...
Buona domenica!